NATURALEZZA

Il naso ha parecchi compiti da svolgere tranne quello di attirare su di sé tutta l’attenzione. Non deve essere l’attore protagonista in un volto.

Si identifica con l’obiettivo estetico più elegante ottenibile con una trasformazione estetica.
Essa tiene conto non soltanto del naso ideale (che non è mai stereotipato: ciascuno ha il suo) ma anche delle geometrie e del gioco di luci ed ombre che caratterizzano quel volto nello specifico.

Il naso ha parecchi compiti da svolgere tranne quello di attirare su di sé tutta l’attenzione. Non deve essere l’attore protagonista in un volto.
Se riusciamo a portare a compimento la missione in maniera eccellente, nonostante cambiamenti radicali della forma dell’organo, gli individui della stretta cerchia familiare ignari dell’intervento, si accorgeranno del cambiamento ma non lo ricondurranno al nostro lavoro.

In altre parole, si tratta di riportare il naso nella posizione che gli spetta, di retroguardia, in modo che consenta ad altri elementi del volto di emergere con i loro contenuti emotivi ed espressivi (occhi, zigomi, bocca, ovale del volto e così via.)

Si può disquisire se riguardo alla forma del naso la naturalezza sia la stessa a MILANO o a BUENOS AIRES, ma io opero in ITALIA e mi rifaccio agli stilemi del nostro popolo, ben sapendo che nei casi ETNICI, devo adoperare un altro parametro.